I 5 criteri a cui si deve prestare attenzione comprando un diamante – L’impronta digitale del diamante
Il sogno di ogni donna è quello di ricevere un meraviglioso brillante, poiché sono magici e – talvolta – unici come l’amore della propria vita. “Ci sono tuttavia precisi criteri da tenere ben presenti, quando si acquista un brillante” – consiglia Hannes Gamper, direttore commerciale e perito diamanti di Tiroler Goldschmied. Quando si acquista un brillante è importante ricercare una buona qualità, in modo che non sia solo splendido da ammirare, ma rappresenti anche un buon investimento nel tempo. Per questo sono egualmente importanti la grandezza e il colore, ma anche la purezza, il taglio e le proporzioni – l’impronta digitale del diamante.
Tanto migliore è la qualità di un diamante, tanto è più magnifico il suo fuoco e più magici sono il fascino e il carisma.
C U T ( T A G L I O )
È compito delle mani degli uomini liberare il fuoco interiore dei diamanti. Come prima cosa, un taglio perfettamente proporzionato gli dona la sua inconfondibile lucentezza. Un buon tagli riflette la luce, grazie alle giuste proporzioni e alla disposizione delle sfaccettature.
Per questo è importante distinguere il processo tecnico del taglio dalla forma data alla pietra, poiché questa dipende molto dal gusto personale. Un taglio popolare è il taglio brillante rotondo, ma sono spesso usati anche il taglio smeraldo, pera, principessa, cuore e marquise.
C O L O R ( C O L O R E )
Vengono estratti diamanti in quasi tutti i colori dell’arcobaleno. Il miglior colore possibile per un diamante è la completa assenza di colore. In un diamante completamente privo di colore, infatti, la luce bianca penetra senza sforzo e ne esce nei colori dell’arcobaleno.
Quando si certificano i diamanti bianchi, la tonalità viene suddivisa in lettere da Z (giallo canarino) fino al colore migliore D (bianco). In natura il diamante si trova spesso in vari colori, con contaminazioni o spostamenti all’interno della griglia di valori. Giallastro, marrone, rosso, rosa, verde, blu, nero, ecc… tutto è possibile. Nel commercio si parla di “colori di fantasia” (o, in inglese, “fancy colour”) solo nei casi di colorazione particolarmente intensa e tali diamanti sono rari e ricercati.
C L A R I T Y ( P U R E Z Z A )
Con l’espressione “impronta digitale della Natura” si intende che nessun diamante è libero da inclusioni. Da queste dipende la purezza di un diamante e rappresentano un ulteriore segno di qualità. Spesso tali inclusioni sono visibili solo utilizzando un ingrandimento al microscopio di 10 volte. Anche la purezza si suddivide in diversi gradi e influenza il valore dei diamanti. I diamanti puri sono molto rari e – pertanto – anche molto desiderati
C A R A T (C A R A T O)
Il peso del diamante viene misurato in carati. Un carato corrisponde a 0,2 grammi. Questo bizzarro “conto” è stato preso da un’antica unità di misura per il peso, ovvero il peso del seme del carrubo.
C O N F I D E N C E ( F I D U C I A )
La quinta C diviene sempre più importante, soprattutto in seguito alle discussioni sui diamanti provenienti dalle zone di guerra, sulle pietre colorate tramite irradiazione e sulle pietre preziose prodotte sinteticamente: anche per questo acquistare un diamante è sempre più una questione di fiducia. Le basi per un buon acquisto di diamanti sono infatti la formazione, l’esperienza e la reputazione di affidabilità del gioielliere.
Realizziamo sogni – È sempre una bella sfida incastonare un diamante straordinario in un gioiello esclusivo. Grazie alla nostra passione per i diamanti e dalla nostra esperienza, noi di Tiroler Goldschmied abbiamo dato vita a molti gioielli di brillanti di elevatissima qualità. Siamo felici di poter offrire ai nostri clienti una consulenza professionale, poiché solo un brillante di perfetta bellezza è adatto ad esprimere un grande amore.